La favola del Coronavirus – #noicisiamo

Gli educatori della Cooperativa Gea con la didattica a distanza spiegano ai bambini il coronavirus.

La Gea Cooperativa Sociale, con sede nel comune di Tramonti (SA) comune dell’entroterra della Costiera Amalfitana, in questo particolare momento non si è fermata, è vicino ai bambini e alle famiglie che sono a casa e non possono frequentare i 23 servizi per la prima infanzia (nidi e micro nidi e spazio bambini e bambine)  gestiti dalla cooperativa nei vari comuni della Provincia di Salerno: nelle piccole comunità del Cilento , Vallo di Diano , Alto e Medio Sele, Costiera Amalfitana e  nei comuni dell’ Alta Irpinia  della provincia di Avellino, le aree interne della Regione Campania, dove i servizi per la prima infanzia sono dei presidi di interventi educativi e sociali per i bambini e le famiglie. La cooperativa ha dato continuità alle attività pedagogiche con l’equipe degli educatori e con il coordinamento pedagogico attraverso la didattica a distanza con audio, video messaggi dedicati e telefonate, si ripercorrono a casa le attività di routine che scandiscono la giornata. E’ stato importante dare continuità alle attività pedagogiche basilari, quegli appuntamenti fissi della quotidianità che aiutano il bambino ad orientarsi e a tenere dei punti fermi nel suo processo di crescita, aiutare i genitori in questo nuovo contesto educativo. Da remoto le educatrici   si incontrano con i loro piccolini per l’accoglienza mattutina, la canzoncina della settimana, le filastrocche per l’igiene personale o quelle che annunciano il momento del pranzo, per supportare i genitori al momento del pasto o nei giochi del pomeriggio. Gli appuntamenti programmati con i genitori da remoto, scandiscono la giornata per restare connessi nelle abitudini consolidate, tutti insieme ma a distanza.

La cosa più significante è stato far capire ai bambini perché non possono, in questo periodo, andare al nido, vedere gli educatori, gli amichetti con cui giocare, cantare, ballare, pasticciare, correre. I nostri educatori hanno ideato un video in cui con disegni e parole semplici hanno raccontato ai più piccoli la favola del coronavirus e come si può sconfiggerlo con semplici gesti quotidiani.

I bambini hanno percepito il messaggio e con la loro fantasia hanno disegnato l’arcobaleno “ANDRA’ TUTTO BENE” e le casette colorate “IO RESTO A CASA”.

Il presidente
Claudio Romano