Stival

Pittore e disegnatore italiano che vive ed opera a Parigi dal 1964

Pittore e disegnatore italiano che vive ed opera a Parigi dal 1964.

Biografia

Nasce a Melicuccà (Calabria) nel 1940.

Ha frequentato l’Accademia delle Belle Arti di Roma e successivamente la scuola delle Belle Arti a Parigi. Pittore, disegnatore e ricercatore sulla storia della pittura, conoscitore del Rinascimento e Barocco italiano.

Nel 1964, dopo un primo periodo di peripezie pittoriche in varie città italiane, si stabilisce definitivamente a Parigi alla Rue du Montparnasse, quadrivio internazionale artistico ed intellettuale della capitale. Un anno dopo fa legame con gli artisti de “La Nuova Scuola di Parigi” e per circa 10 anni esplora le vie dell’astrazione lirica

Successivamente riviene alla figurazione con un discorso più centrale (natura-paesaggio) sulla magia e mito della Calabria. Artista figurativo, realista della natura e dell’umano, al centro di un frammentismo di paesaggio emblematico nascente dove la consonanza dello spazio ed il vagare meditativo delle anime si urtano immancabilmente all’inestricabile immanità dell’esistenza.

Ugo Ronfani in un testo su Stival del 1968 sviluppa con fine pertinenza e sublime evocazione poetica la dimensione metafisica e la reveria remota, etica del paesaggio della Calabria. Cosi ne parla: “negli anni trascorsi a Parigi Stival ha continuato a dipingere altipiani come paesaggi lunari, baie remote con tracce di lontani naufragi, pianure percorse dai venti del mare e dai lamenti di antiche battaglie e a disegnare con inchiostro nero: il colore del lutto, l’abbigliamento di un popolo. Processioni fantastiche sulle montagne, migrazioni di pastori fra i dirupi, convegni di fantasmi nelle viscere della terra, scene di delitti sotto le stelle”.

Negli anni 70 stringe amicizia con lo scrittore critico d’arte Michel Random che con passione crede e difende la sua opera, il quale in un suo testo del 1980 – L’opera abitata dalla vita – descrive magnificamente la visione pittorica di Stival basata sulla percezione sensoriale della natura, l’invisibile passaggio del tempo che si confonde con i colori e i profumi delle stagioni.

Ecco cosa dice Random delle opere di Stival “non si può capire Stival, né i suoi disegni, ne i suoi pastelli trasparenti se non vediamo in lui un cacciatore attento alle minime cose della vita semplice e primitiva. Di questa semplicità bonaria che avvolge anche la sua persona ne fa più che un’opera, un modo di essere e un modo di dipingere, di scegliere i suoi argomenti come si sceglie il proprio sentiero. Dopo un definitivo ritorno alla figurazione riprende il tema delle rocce, degli alberi, delle erbe e delle montagne. Questa è dunque un’opera abitata dalla vita che ormai lui ci propone. Cos’è abitato? La roccia, la terra, l’albero, il cielo, la più piccola particella dell’universo, eccola abitata dalla vita, dalle luci, dalle vibrazioni; tale è l’evidenza delle cose, l’armonia del mondo, la follia del vivere”

In questi anni 70 abituali sono gli scambi intellettuali tra gli artisti dell’epoca, con incontri amicali. ed umani, che avvengono nei caffè e negli studi d’arte di Montparnasse. Un modo di vivere ma anche un modo di essere dove il confronto culturale ha fatto spesso da germe nei diversi campi dell’arte.

Gli artisti come Prinner, Pignon, Cesetti, Barbarigo, Music, Silvestri, Pulga rappresentano un inscindibile nostalgico ricordo di luoghi che ormai mancano di anima.

In questo periodo conosce e frequenta il grande poeta Lanza del Vasto, lo scrittore cinese Ghengt Cheng figura preminente del 20° secolo, il clavicembalista Rafael Puyana e il violinista Cristian Ferras.

Sono anni fecondi che hanno lasciato significative tracce nel suo percorso d’artista.

Illuminante è stato lo scambio intellettuale che nel 2002 ha avuto con lo scrittore Guido Ceronetti figura singola della letteratura italiana del 20° secolo.

Stival in tutti questi numerosi anni è rimasto in fondo un solitario nel suo studio di Montparnasse continuando nello stesso tempo ad operare ed esporre, partecipando alle rassegne nazionali ed internazionali figurando regolarmente con il gruppo storico degli “Artisti Italiani di Parigi”.

Questo gruppo, di cui Stival è una presenza costante, muovendosi sempre nella continuità storica, manifesta i prodromi di un rinnovamento delle arti figurative.

Questo messaggio si sostanzia nelle diverse rassegne artistiche che si tengono in tutto il mondo.

Cremonini, Rieti, Maselli, Coloretti, Fanti, Tongiani, Pavanel, rappresentano artisti ed amici con i quali Stival condivide la partecipazione alle grandi rassegne.

Nel 2007 smette di dipingere per motivi di salute e per circa 9 anni vivrà un periodo dedicato esclusivamente alla meditazione della pittura.

Superato questo difficile periodo riprende la sua pittura e principalmente il disegno realizzando una importante e significativa serie di ritratti.

Per Stival esiste un legame profondo e drammatico che unisce l’uomo alla natura; questo inquietante e complesso momento d’eternità si inscrive in uno spazio psicologico del territorio della memoria dove l’uomo completa, con la sua presenza, l’accordo e l’armonia di cui egli fa parte.

Concettualismo che caratterizza tutta la tematica ritrattistica dell’opera disegnata da Stival, con i suoi personaggi immaginari e della realtà, di ieri e di oggi, poeti, artisti, figure anonime e familiari che con nobile contegno si succedono in un muto melanconico linguaggio di ombre, luci e colori.

Esposizioni personali

1963 // CENTRO UNUCI – PALMI
Pittura e disegni
Prefazione Nino Fondacaro

1964 // PALAZZO DELLA PROVINCIA – REGGIO CALABRIA
Acquerelli e disegni
Presentazione di Benito Trimboli

1968 // GALERIE CLAUDE DEGASHES – PARIGI
Tempera – Acquerelli e Disegni.
Prefazione di Ugo Ronfani

1973 // GALERIE TOUMARKINE – PARIGI
Opere su tela
Presentazione Low De Wotrenge

1977 // GALLERIA DEL CASINO’ – SAN PELLGRINO TERME
Acquerelli – pastelli e disegni
Presentazione Domenique Boudet

1980 // PALAZZO DELLA CULTURA – PALMI
Disegni, Pittura e Pastelli
Presentazione Gilda Trisolini

Esposizioni collettive

1967 // SALONE D’AUTUNNO LYON

1969 // BIENNALE INTERNAZIONALE – MERICNAC

1969 // CENTRO ENIT – PARIS
18 Artisti Italiani di Parigi
Presentazione RENE’ DESOLIER

1970 // GALERIE VERCAMER – PARIS
Presenza Europea

1972 // GALERIE DU LUXEMBOURG
Pittori Contemporanei

1975 // CARRE’ THORIGNY – PARIS
Opere delle Gallerie del Marais

1976 // GALERIE TOUMARKINE – PARIS
Artisti Contemporanei

1981 // MUSEO CENTRO POMPIDOU – PARIS
Testimonianza 81

1984 // CHAPPELLE SAN LEONARD – CROISSY SUR -SEINE
Les Pentres de l’Europe

1984 // ISTITUTO AUDIO- VISUEL – PARIS
Arte Forur 84

1984 // GRAND PALAIS – PARIS
Comparaison

1985 // (SALLE D’EXPOSITION “LA VOIX DU NORD”) – LILLA
5 peintres et 1 sculpteur italiens de l’ecole de Paris
Presentazione Dominique Courcy – Journal artè
Esposizione organizzata dal Consolato d’Italia a Lilla, dall’Istituto culturale italiano a Parigi e da “La Voix du nord”

1986 // GALERIE D’ART A.C.A.P. – LE TOUQUET
Artisti del 20° sec

1987 // MUSEO PAOLINA – VIAREGGIO
Omaggio a Lorenzo Viani
Prefazione Jain- Luc Chalumeau
Micieli

1988 // THEATRE ROMAIN – ROLAND VILLEJEUIF
Maestri Italiani di Parigi
Prefazione Jain-Luc Chalumeau

1989 // SOCIETA’ DELLE BELLE ARTI – LEVALLOIS -PERRET
Itinerario89

1989 // CLOS FLEURIS – LE MANS
“Aire Section dorée“ Peintres Italiens de Paris
Presentazione Egidio Alvaro

1990 // DROUOT MONTAIGNE – PARIS
Arte Moderna e Contemporanea
FERS Presidente Prof Montagner

1991 // ENTREPOTS – JARNY
23 Artisti Italiani di Parigi
Alchimies
Presentazione Jain Luc Chalumeau

1992 // MUSEO DELLA SEITA – PARIS
Smorfia Napoletana
Presentazione: Dominique Fernandez dell’accademia Francese
Domenico Rea
Giuliani Serafini
Gerard – Georges Lemaire

1993 // MUSEO LA COUR D’OR – METZ
16 Artisti Italiani per l’Europa
Presentazione Dominique Fernandez dell’Acc Francese

1994 // MUSEO DELLE BELLE ARTI – CHAMBERY
Eccellenza Notabile
Prefazione Pascal Bonafoux

1994 // GALLERIA DELLA CORTE – VIGNOLA
Pittura come Realtà
A Cura di Michele Fuoco

1994 // GALLERIA CASCINA ROMA – SAN DONATO MILANESE
Artisti italiani
A cura di Raffaele de Grada

1999 // ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA – PARIGI
Artisti Italiani di Parigi
Prefazione Jain Clair dell’Acc. francese

2018 // GALERIE GRAND ETERNA – PARIGI
Moderato Cantabile Artisti Italiani di Parigi
Prefazione Dominique Fernandez dell’Acc. Francese

Immagini relative a Stival

Stival nel suo studio di Parigi

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