9 dicembre 2023 > 5 gennaio 2024

Catanzaro | Ex Stac - P.zza Matteotti

Tutti i giorni 9.30 - 12.30 > 16.30 - 21.00 | Lunedì mattina chiuso

Ingresso gratuito

Esposizione permanente e vendita, non a scopo di lucro, ma a titolo di rimborso spese per la gestione dell’intero evento, di manufatti artistici di nove imprese artigiane e due a rotazione, sempre diverse, tutte calabresi.
Momenti di incontro pomeridiani, cadenzati e tematici, fino al giorno della chiusura.

gli artigiani si raccontano

Incontri con gli artigiani: narrazione del processo produttivo, dall’idea al prodotto finito, cenni storici e, ove possibile, dimostrazione dal vivo con eventuale coinvolgimento pratico dei partecipanti.

Laboratori per i più piccoli

Rivolto ai visitatori più piccoli, i quali potranno sperimentare le arti e creare, con l’aiuto dei maestri artigiani, manufatti di ogni tipo: oggetti in ceramica, legno, pelle, origami, piccoli gioielli, cioccolato, ginestra.

A caccia di botteghe!

Partendo dalla sede dell’Ex Stac, esperti e storici delle antiche tradizioni artistiche catanzaresi racconteranno quella parte della Catanzaro più nascosta, ma tanto affascinante…La cooperativa Artemide curerà il trekking urbano conducendo i partecipanti nelle botteghe artigiane e nelle antiche vie dell’arte serica.

Nonni e nipoti artisti per un giorno!

Corso di pittura rivolto a nonni e nipoti a cura della maestra Carmen Sabatino. Un’occasione unica di confronto e di unione tra generazioni attraverso colori e pennelli.

Set fotografico: Scatta, stampa, emoziona!

Il tuo Natale in uno scatto, consegnandoti subito il tuo ricordo stampato. Senza eccessi, solo autenticità in ogni istante.”

A cura della fotografa Valentina Procopio, il nostro shooting cattura la famiglia in momenti magici, celebrando l’autenticità e la diversità di ogni storia. Ma la magia continua! Con la stampa immediata nel formato che si può scegliere tu, tra 10×15 e 15×20 cm, si trasforma ogni scatto in un ricordo tangibile.

Mostra d’arte: I pittori calabresi tra ‘800 e ‘900

A cura di Galleria Verduci

Una ricca esposizione dei pittori più influenti del panorama artistico calabrese tra ‘800 e ‘900, resterà allestita per tutta la durata del festival.

Per tutte le attività che prevedono il coinvolgimento di partecipanti (laboratori e visite guidate) sarà necessaria la prenotazione attraverso i canali social di RaccontARTI o recandosi presso la sede. E’ prevista per alcune attività il pagamento di una piccola quota di partecipazione a titolo di rimborso spese, secondo le modalità che saranno di volta in volta comunicate.

La Calabria raccontata in musica

La musica d’autore fa parte del nostro patrimonio culturale e crediamo che sia anch’essa una forma d’artigianato. Comporre e costruire… il progetto pensato da un artigiano è come la scrittura musicale per il musicista. Nel progettare la realizzazione di un oggetto l’artigiano infatti, non fa altro che ordinare la sequenza precisa di azioni per collocare le diverse forme materiali nelle posizioni spaziali pensate nel progetto. Anche il musicista, seguendo una partitura, comunica e mette in atto una successione di forme diverse di energia sonora in un tempo definito.

Perciò anche quest’anno dedicheremo due importanti spazi a musicisti della nostra regione: Sasà Calabrese insieme a Tarcisio Molinaro e Fabio Guagliardi che hanno saputo distinguersi nel panorama musicale italiano, suoneranno al Supercinema l’album “Conserve”, vincitore di numerosi premi dedicati alla musica d’autore e finalista “Targa Tenco” nel 2019. Un album intimo intriso di memoria delle radici e sapori di Calabria.

A Gennaio poi, l’ormai tradizionale concerto di chiusura con i Sabatum Quartet, divertente e bravissima band di musica etnica – popolare da Cosenza, che farà ballare e divertire al ritmo dei grooves tipici della nostra tradizione, contaminati da tango, flamenco e rock.

Seminari e workshop

Seminari: tre momenti di dialogo e confronto.

  • Intelligenza Artigiana: Come si evolve l’artigianato, connubio con il design.

Ne discutiamo insieme all’arch. Salvatore Emilio Leo (Lanificio Leo) e all’arch. Valentina Mancini. Nell’occasione saranno presentati due progetti nati proprio dalla collaborazione dei due designer con artigiani calabresi.

  • Formazione, arte e artigianato, sinergie.

L’importanza della formazione.

Ne discutiamo con il direttore dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, Virgilio Piccari.

  • Il made in Calabria: riscoprire e valorizzare l’identità dei luoghi attraverso le arti manuali.

Fare imprenditoria valorizzando le risorse del territorio. Ne discutiamo con Massimiliano Capalbo, imprenditore eretico.

Workshop:

  • La scuola di liuteria di Bisignano ritorna con i bellissimi e preziosi strumenti creati da sapienti mani dei maestri liutai Vincenzo Piazzetta e Andrea Pontedoro. Racconto di come nasce uno strumento. Insieme a loro Sasà Calabrese, protagonista del concerto al Supercinema nella stessa sera, farà ascoltare il suono di queste fantastiche creazioni.

  • Ancora musica: Pasqualino Serra e i suoi pianoforti.

Una meravigliosa storia di restanza: da una piccola fabbrica artigianale di Luzzi (CS), unica in Calabria, i pianoforti di Pasqualino volano in Asia. Due pianoforti del maestro Serra saranno in esposizione presso l’Ex Stac per tutta la durata del festival.

  • La ginestra: la fabbrica tessile Bossio.

L’imprenditore Vincenzo Bossio racconta la sua esperienza e di come abbia trasformato la sua passione per i filati naturali e le trame della tradizione tessile calabrese in una vincente realtà imprenditoriale.

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